Autopresentazione dei relatori

Gabriele Arosio

pastore battista UCEBI, mediatore culturale, membro dell’equipe educativa di Diaconia Valdese per accoglienza richiedenti asilo e progetto Corridoi umanitari

Vincenzo Passerini

presidente della federazione del Trentino-Alto del Cnca (Coordinamento nazionale comunità di accoglienza); ha pubblicato: "Ricordati che sei stato straniero anche tu" (Il Margine,2015)

Lucia Gennari e Loredana Leo

avvocatesse a Roma e si occupano di diritto dell'immigrazione, fanno parte dell'associazione ASGI e collaborano con diverse realtà che in vario modo lavorano nell'ambito (MSF, MEDU, attivisti e organizzazioni più piccole sul territorio di Roma). Un lavoro che da un paio d'anni portano avanti è quello dell'osservazione delle dinamiche che caratterizzano le frontiere (interne ed esterne) dell'Unione Europea.
Hanno redatto recentemente due rapporti sugli effetti dell'accordo UE-Turchia sul sistema d'asilo greco. Si tratta di un'analisi giuridica però le due introduzioni sono più generali e danno un po' un'idea della direzione in cui vanno le politiche europee in materia.

Giacomo Panizza

prete in Calabria, abita in una casa della Comunità Progetto Sud di Lamezia Terme autogestendo coi componenti dell’Associazione diverse attività sociali, culturali e iniziative di contrasto alla ’ndrangheta.
Segue una piccola parrocchia, e in Diocesi la Caritas e la Dottrina sociale della Chiesa. Insegna all’Università della Calabria.

Franck Tayodjo

cittadino del Camerun, giornalista e rifugiato politico in Italia. Scappato dal Camerun e arrivato casualmente in italia 14 anni fa, fece la richiesta d'asilo politico qualche settimana dopo aver appreso che era suo diritto farla. Due anni dopo ricevette dal Governo Italiano la protezione (Asilo politico). D'allora ha cercato di ricostruire la sua vita qua in italia.

Alessandro Manaresi

gesuita, vicedirettore del Centro Astalli, collabora con il p. Camillo Ripamonti nel Servizio dei gesuiti per rifugiati in Italia, e si occupa parzialmente anche di formazione dei giovani gesuiti. Nel Centro Astalli segue i volontari e le attività di un centro di accoglienza di famiglie rifugiate e minori stranieri non accompagnati. Originario di Bologna, ora vive nel centro di Roma.

Franco Balzi

55 anni, operatore sociale, dal 2014 Sindaco di Santorso, comune vicentino da sempre attivo sul tema dell'accoglienza.
In precedenza ha lavorato per più di trent'anni nella cooperazione sociale, occupandosi di persone con diverse forme di fragilità.
Nel recente passato ha cercato di affrontare in modo strutturato l'arrivo dei richiedenti asilo attraverso una sperimentazione che ha portato ad protocollo d'intesa con la Prefettura di Vicenza sottoscritto da altri 24 Comuni dell'Alto Vicentino. Da questa esperienza in ambito locale ha preso spunto il Ministero, con le proposte rivolte a tutti i Comuni italiani che puntano ad una maggiore diffusione del modello Sprar.

Lena Residori

guarda sito : coordinamento teologhe italiane

Eenzo Pace

guarda sito : Enzo Pace | Sociologia della Religione - AIS


Andrea Segre

Regista di film e documentari per cinema e televisione, è anche dottore in ricerca in Sociologia della Comunicazione. Da oltre dieci anni presta particolare attenzione al tema delle migrazioni ed è socio fondatore di Zalab.

Ha diretto due film lungometraggi, entrambi prodotti da JoleFilm:
Io sono Li (candidato a 4 David di Donatello, vincitore di decine di premi internazionali, tra cui il Premio Lux del Parlamento Europeo, e distribuito in oltre 45 paesi)
e La Prima Neve (sezione Orizzonti della 72 Mostra Internaizonale del Cinema di Venezia e vincitore del Festival di Annecy).

Ha realizzato numerosi documentari:
Marghera Canale Nord (2003, 60° Mostra Internazionale d'arte Cinematografica, menzione speciale al RomaDocFestival);
A sud di Lampedusa (2006, premio MedFest al 10° MediterraneoVideoFestival; finalista al 13° Premio Ilaria Alpi),
La mal'ombra (2007, 25° Torino Film Festival, 26° Uruguay Film Festival),
Come un uomo sulla terra (candidato miglior documentario al David di Donatello, 2° SalinaDocFest; menzione speciale al premio Vittorio de Seta e Gran Prix TeleFrance CMCA),
Magari le cose cambiano ( premio "Avanti!" al 27 Torino Film Festival)
Il Sangue Verde (premio CinemaDoc alle Giornate degli Autori - 67 Mostra del Cinema di Venezia),
Mare Chiuso (Globo doro come miglior documentario),
Indebito (evento di apertura al Festival di Locarno),
Come il peso dell'acqua (Candidato Miglior Documentario Nastri d'Argento 2014) e
I Sogni del Lago Salato (selezione ufficiale Locarno 2015 e Giornate degli Autori - Venezia 2015).

Nel 2017 ha realizzato il documentario Ibi (selez. Ufficiale 70° Locarno Film Festival)
e il lungometraggio L’ordine delle cose (Selezione ufficiale alla 74° Mostra del Cinema di Venezia)

Nel 2014 ha pubblicato il libro FuoriRotta (Marsilio) collegato al progetto Furorirotta.org, sviluppato in collaborazione con Montura Editing e Internazionale.