La seconda parte del titolo che poggia nell’affermazione «Dio rimane», echeggiando risonanze di un vigore orgoglioso quanto perfettamente
superfluo circa la permanenza e presenza di Dio rivelatoci da Gesù Cristo, individua l’ambito di questo XXI colloquio che non è comunque
riducibile ad una occasione di aggiornamento tra credenti e non credenti.
È qualcosa di più di quella necessaria intelligenza del nostro tempo di cui abitualmente siamo piuttosto smemorati in particolare quando
prevale comunque, come in questi mesi spaesanti e terribili; a partire dal 24 febbraio, noi viviamo sia nella realtà fattuale che in quella
virtuale in cui la vecchia propaganda che alimenta ogni guerra la fa da padrona, talora costringendoci a scoprire aspetti e tratti sconosciuti
delle stesse persone con cui abbiamo una consuetudine di vita consolidata.
E questa sgradita novità europea si incrocia con quella variegata tendenza teologica che all’ingrosso viene chiamata teologia post-teista,
esito comunque terminale di una riflessione nel solco lungo della secolarizzazione.
È questo il contesto storico e teologico di un tempo in cui quel Dio che rimane si invera nelle parole e compito di chi crede in Gesù Cristo.
Dunque al XXI Colloquio è bene partecipino persone che cercano, persone che non temono i loro dubbi, che intuiscono che il realismo più produttivo
è quello del vicendevole ascolto e della conversazione in cui si sperimenta l’aiuto fraterno nell’amicizia, l’ottavo sacramento secondo Benedetto Calati
a cui gli organizzatori continuano a rifarsi nel proporre l’annuale Colloquio giunto alla XXI edizione.
ore 20.45 - Saluto del gruppo Oggilaparola (Giovanni Benzoni) e della Comunità monastica camaldolese (Alessandro Barban)
ore 9.15-9.45 - Meditazione biblica “Dovete nascere dall’alto” (Giovanni 3, 1-8) - Antonella Lumini
ore 10.00 - PRIMA SESSIONE (Parte I) Nell’Europa presente: paure, oscurità e certezze
10.00-10.30 Interrogativi e domande dei presenti - Angela Martucci - Carlo Alberto Bolpin
10.45-12.15 - Daniele Menozzi e Marinella Perroni
15.45 PRIMA SESSIONE (Parte II)
Domenica 30 ottobre
ore 9.15 - SECONDA SESSIONE (Parte I) - Residuati della storia e capacità di interlocuzione delle chiese europee
ore 9.15 - 9.45 Interrogativi e domande dei presenti - Paola Gaiotti - Angelo Cifatte
ore 10.00-11.15 -
Mariangela Maravaglia - Brunetto Salvarani
15.45 SECONDA SESSIONE (Parte II)
ore 9.15-9.45 - Meditazione biblica “Non aver paura, continua a parlare” (Atti 18, 9-11) - Luigi Accattoli
ore 10.00 - TERZA SESSIONE (Parte I) S
entieri per culture in dialogo
10.00-10.30 Interrogativi e domande dei presenti - Cristina Oriato - Massimo Urso
10.45-12.15 - Lucia Vantini e Roberto Mancini
15.45 TERZA SESSIONE (Parte II)
Martedì 1 novembre
ore 09.15-11.10PER RIPRENDERE IL CAMMINO - Risonanze espresse dai presenti
Il programma definitivo in formato pdf
Come al solito le giornate hanno seguito il ritmo della preghiera monastica, consentendo a chi lo desiderava di partecipare alle funzioni liturgiche
Per chi fosse interessato (aderendo in Foresteria), viene inviata una mail settimanale con indicazioni bibliografiche,
testi e documenti in modo da favorire una informazione comune per raggiungere quella condivisione che è una delle mete che con il Colloquio si spera di raggiungere.
Per ricevere le mail “arretrate” e quelle in corso di invio basta inviare una mail a: benzonigb@gmail.com
Durante i giorni del Colloquio la libreria del monastero avrà anche un apposita sezione dedicata ai testi scritti dagli esperti che sono indicati nel programma e ai saggi e scritti più significativi in argomento